venerdì 11 agosto 2017

Recensione: "Scratches: graffi mortali" di Stefano Ruffo


Titolo: Scratches: graffi mortali
Autore: Stefano Ruffo
Genere: Horror / Paranormal
Editore: Rainwood Editori
Pag. 102
Link Acquisto: Formato Kindle
Prezzo: € 1,50



SINOSSI

Michael Arthate è uno scrittore novello che, in cerca d’ispirazione per il suo prossimo libro, si reca in una vecchia casa vittoriana dei primi del secolo. Rimasto isolato durante un violento temporale, Michael è indotto a investigare sui segreti della casa e dei suoi precedenti abitanti. Nessuno sa cos’è veramente successo tra quelle mura e perché è stata commessa un’azione così efferata e incomprensibile… Michael non può fare a meno di cercare indizi in ogni angolo della vecchia casa e decide di scoprire la verità… ma mentre i pezzi del puzzle si ricompongono intuisce che la sua stessa vita potrebbe essere in pericolo 

Voto libro: ** (due stelle)

RECENSIONE



Ho amato il gioco "Scratches: Graffi mortali". Ci giocavo almeno una volta all'anno. L'atmosfera, la magia, il tenermi con il fiato sospeso, tutto ciò che desidero in un libro, in un gioco o in un film. Mi deve tenere incollata allo schermo, alle pagine. Ho acquistato questo libro con molte aspettative. Sapevo che nel gioco era stato aggiunto un episodio, purtroppo non sono mai riuscita a giocarci e per me, la storia, era rimasta incompleta. Con questo libro sapevo di trovare tutte le mie risposte nel finale. La storia è molto bella ed è lineare al gioco. E' stato belle rivivere quelle emozioni da brividi. Allora vi starete chiedendo perché ho dato due stelline al libro. Errori, errori e ancora errori. Troppi errori! I paragrafi e i periodi sparsi ovunque, almeno nelle prime pagine, per capirci meglio, la lettera che James scrive allo scrittore che vuole prendere la casa, isolata dal mondo, per scrivere la fine del suo prossimo romanzo. Purtroppo non ci limitiamo solo a questo. Errori di punteggiatura, le virgole sembrano esser state messe a casaccio e dove servono non ci sono. I verbi al presente, mentre la storia parla al passato. I puntini di sospensione... troppi! A volte i puntini di sospensione non sono tre ma solamente due. Questo mi ha rattristato non poco, specialmente per una fan accanita come me di Scratches. Non voglio andare oltre. Consiglierei allo scrittore Stefano Ruffo di rivalutare il testo, i refusi sono tanti. Stefano Ruffo non è un self, ha pubblicato questo romanzo con la Rainwood Editori. E' possibile che la casa editrice non abbia messo mani sul testo? E' possibile che una casa editrice si disinteressi degli errori di un romanzo? Purtroppo non è l'unica casa editrice che pubblica libri senza interessarsi se un testo è buono. La cosa che mi fa stranire è che la casa editrice ci mette la faccia. Non do la colpa allo scrittore, qui, e ne valeva il proprio interesse, doveva fare editing la casa editrice.
Ringrazio lo stesso l'autore per avermi fatto rivivere momenti emozionanti.
Questo testo, con un buon editing, sarebbe un romanzo horror spettacolare. 
Mi dispiace per il voto basso, ma non potevo fare altrimenti. Spero che l'autore colga il mio consiglio e ne ricrei una nuova versione. Scratches merita e merita tutta l'attenzione degli amanti dell'horror.


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