Ciao a tutti!!!
Oggi sono qui per presentarvi una raccolta di racconti di Silvia Castellano...
SINOSSI
Sette racconti di diversa lunghezza, scritti in momenti diversi: “Guardian”, “Il mistero di Greystone”, “La ragazza sull’altalena”, “Ricordo di un amore”, “See Who I Am”, “Sogno di una notte d’estate” e “Amore mio”. Tutti con un elemento comune, che tocca a voi scoprire. Ma ricordate: non tutto è come sembra in apparenza e in ogni momento la tua vita può cambiare. Dunque tenete gli occhi aperti e godetevi la lettura.
Titolo: See Who I Am
Autore: Silvia Castellano
Editore: Youcanprint
Pagine: 51
Prezzo: gratis
Potete scaricarlo da Amazon :
http://www.amazon.it/gp/aw/d/B00PJCPOEQ/ref=mp_s_a_1_1?qid=1421059673&sr=8-1
L'autrice ci regala due estratti :
"Una calamita, ecco cos’ero.
Ero una che attirava i ragazzi, anche senza volerlo. Bastava uno sguardo sfuggente e ne trovavo subito uno ai miei piedi. Era strano, davvero.
La mia migliore amica, Lauren, sosteneva che fossi una strega. In effetti, con i miei lunghi capelli rosso ramato e gli occhi verde smeraldo, ricordavo una fata dei boschi o una sacerdotessa celtica. Le mie origini inglesi sostenevano le sue tesi, ma io non credevo affatto che si trattasse di un dono sovrannaturale, ma piuttosto di fascino innato. Non mi piaceva vantarmi, non ero quel tipo di persona, ma sapevo che ero una bella ragazza e sapevo com’erano i maschi a quell’età. Non mi importava molto.
L’unica cosa a cui volevo pensare era che l’unico ragazzo ad interessarmi veramente era anche l’unico che non mi guardava neppure.
Adam Drake era il mio fratellastro, figlio di Urien, il mio patrigno, e della sua prima moglie. Tra di noi non c’era alcun legame di sangue e avevamo pochissimo in comune. I nostri genitori si erano sposati l’anno prima, dopo appena quattro settimane di suspance ‒ lo so, una follia ‒, quindi Adam ed io non avevamo fatto in tempo a conoscerci bene prima di essere costretti a vivere sotto lo stesso tetto. Lui mi trattava come una ragazzina solo perché andava già all’università, ma in realtà avevamo appena tredici mesi di differenza. Mi infastidiva sentirlo così critico nei miei confronti e l’avrei odiato se non fossi stata cotta di lui. Completamente. E volevo averlo tutto per me."
Dal racconto "Guardian"
"Guardai l’alba che sorgeva fuori dalla finestra. Era l’inizio di un nuovo giorno, ma non sapevo ancora che si prospettava un lunedì diverso dagli altri, che mi avrebbe cambiato totalmente l’esistenza.
Il signor Hamilton, il mio protetto, si svegliava sempre presto, un po’ per abitudine un po’ per mancanza dipresto, un po’ per abitudine un po’ per mancanza di sonno.
Ormai aveva ottantasei anni e faticava a dormire.
«Buongiorno, George» lo salutai con un sorriso, saltando giù dalla poltroncina dove avevo passato la notte e seguendolo fuori dalla camera da letto.
Lui non rispose, come era prevedibile.
«Oggi dobbiamo andare dal dottore» aggiunsi in tono allegro.
Ancora nessuna risposta. Non sapevo neanche perché mi ostinassi a parlare con lui, tanto non poteva sentirmi.
Aspettai che uscisse dal bagno, poi lo seguii in cucina, muovendomi accanto a lui nonostante camminasse molto lentamente. Non potevo mai perderlo di vista. Mai.
Perché io, Jeremy Whitman, ero un angelo custode. Il suo."
Che ne dite mie care lettrici e miei cari lettori?
Io l'ho preso su amazon... Lo leggerò e lo recensiro' per voi e per me ovviamente. :)
Alla prossima!!!
Nessun commento:
Posta un commento