mercoledì 14 gennaio 2015

Recensione : "Parigi, amori e altri disastri" di Marta Savarino

"Parigi, amori 
e altri disastri" 
di 
Marta Savarino 

Titolo : Parigi, amori e altri disastri "
Autrice: Marta Savarino 
Genere : Romance 
Pag. 142 (versione ebook) 
Casa editrice : Genesis Publushing 
Prezzo: €3,99
È possibile acquistarlo su Amazon :

http://www.amazon.it/gp/aw/d/B00PPG2AUM/ref=mp_s_a_1_1?qid=1421245456&sr=8-1&pi=SY200_QL40


Sinossi :
Nadia ha trent’anni, un lavoro impegnativo ma che le piace, una famiglia che le vuole bene e un problema: è innamorata del suo capo dal primo momento in cui l’ha visto e che ha respirato il suo profumo. Un giorno, però, decide di dare le dimissioni e allontanarsi da lui, Andrea. Ha già la lettera di licenziamento in mano pronta a essere consegnata quando l’uomo la sorprende invitandola a cena. Nadia accetta e finiscono con il passare la notte insieme. Quando al mattino si risvegliano nello stesso letto, Andrea la illude facendole credere di essere interessato ad avere una relazione con lei e le fa delle promesse che sa di non poter mantenere. Le dà un appuntamento a cui non si presenta e a questo punto Nadia, infuriata e sconvolta, dà davvero le dimissioni e lascia Torino per fuggire a Parigi dagli zii, dove è decisa a ricominciare un a nuova vita lontana dal passato che l’ha ferita e, soprattutto, lontana da Andrea. Per uno strano scherzo del destino però i due si incontreranno proprioa Parigi. Andrea, nel rivedere Nadia, capisce di aver sbagliato ad abbandonarla in quel modo e farà di tutto per riconquistarne la fiducia ma soprattutto il cuore, anche se non sarà un’impresa facile: Nadia è paranoica, a volte folle, cinica, sarcastica e con un cervello che proprio non vuole saperne di spegnersi un secondo. Tuttavia, Nadia ha ancora il cuore a pezzi e superare la diffidenza nei confronti di Andrea sarà tutt’altro che facile!

****
(4 Stelle - veramente bello) 

*Recensione*


Lui e il suo profumo allucinogeno... Penso'. 


Mi chiamo Nadia, avete un po’ di tempo per ascoltare la mia storia? Sì? Molto bene! Mettetevi comodi allora, si comincia…

Nadia... La nostra Bridget Jones italiana, ebbene sì! È stata la prima persona che mi è venuta in mente mentre leggevo i primi capitoli del romanzo. Io penso che Marta si sia ispirata a lei.... Ma riflettendo la propria immagine, i propri pensieri sulla protagonista.  Chi conosce Marta non è potuto sfuggirgli la somiglianza della protagonista con quella di Marta...  Per me Nadia era Marta!  Il volto di Nadia era quello di Marta mentre leggevo il romanzo. Il cuore dell'autrice impresso in queste pagine piene d'amore, di ironia, di magia della splendida Parigi.
Il profumo di Andrea mi ha rincorso per tutta la durata della lettura, facendo crescere in me una curiosità particolare... Che profumo sarà mai stato? Per me uno dei profumi migliori da uomo è :Jean Paul Gautier...  mi piaceva immaginare quel profumo su quel personaggio tanto "stronzo". 
Lo ammetto io non leggo, di solito, romanzi rosa, perché non riesco a farmi coinvolgere, ma Marta è stata bravissima... Mi ha regalato delle emozioni uniche, dei ricordi che avevo lasciato nel dimenticatoio... Le lacrime scendevano lente piene dj emozioni.... Cavoli... Io?  Io che leggo horror e storie di Serial Killer? Ebbene sì... Marta c'è riuscita e la ringrazio per questo... 
Perché penso che esista una Nadia in ognuna di noi...  E non c'è età per amare come un adolescente.... Perché quando il cuore fa "boom boom"  siamo fritte... Diciamocelo con sincerità. 

... Io non voglio Pierre, voglio lo stronzo. Sì, lo voglio, e il mio stupido cuore non riesce a trasmettere l’informazione al cervello: dimenticalo!...

È un classico... Il poveretto di turno che darebbe di tutto per un tuo sorriso... Per un tuo sguardo.  Pierre era uno di questi. Impazziva per Nadia, per lui esisteva solo lei sulla faccia della terra... E lo si capisce, perché continua ad amarla a volerla al suo fianco anche se i pensieri di Nadia sono altrove e lui lo sa... Ho trovato Pierre molto egoista oltre che molto innamorato.  Uno zerbino... Ecco cos'era Pierre, a volte mi infastidiva il suo modo di comportarsi, non accettava l'evidenza, in fondo quando si ha il cuore gonfio d'amire e gli occhi cuciti dalla parola amore è difficile accettare la realtà è più bello illudersi che tutto prima o poi andrà per il verso giusto e che quella persona non avrà occhi e cuore che per te!  Inutile dirvi che preferivo lo "stronzo". 

... Quest’uomo mi vuole, sento che mi amerebbe e farebbe di tutto per rendermi felice, eppure io lo guardo e lo ascolto e dentro di me non provo assolutamente niente. Possibile che il mio cuore si sia pietrificato? Ecco le conseguenze di una delusione d’amore. Ecco cosa succede ad amare un bastardo… Ti rovina, congela i tuoi sentimenti. Per sempre... 

Ma quanto sono vere queste parole? Sono parole che ho pensato io in passato... E credo un po' tutte voi. Marta con queste parole mi ha messo K O!! 
Mi ha letto nel cuore... In qualche posto profondo dove ormai c'è solo oscurità, perché il passato è passato. 
Io vi consiglio di leggerlo, se è piaciuto a me figuriamoci a chi ama le storie d'amore... Non voglio svelarvi altro del romanzo, leggetelo e poi mi direte. 
Faccio i miei complimenti a Marta per come ha scritto questo romanzo, si legge con facilità, scorre piacevolmente. E trovo che sia migliorata molto nella scrittura. Non è il primo libro di Marta Savarino che leggo, mi piace come scrive e riesce sempre a coinvolgermi. 
Brava Marta! Continua così! 

Leggi le mie recensioni :



Nessun commento:

Posta un commento